Il
pittore merdazzèr
di Fiorella
Borin
Edizioni Tabula Fati
Narrativa – racconto
Pagg. 43
ISBN: 9788874751136
Prezzo: € 4,50
Secondo classificato alla quarta
edizione del premio letterario “Tabula Fati” 2006, questo racconto conferma le capacità
di narratrice di Fiorella Borin, autrice veneziana
piuttosto nota e in possesso di una tecnica per niente trascurabile.
Ciò che stupisce in questo libro è la
capacità - pur
a fronte di una vicenda nel complesso non particolarmente originale - di
avvincere il lettore con un ritmo incalzante, sostenuto da un'ironia che a tratti si trasforma in vero e proprio
umorismo.
Non dirò nulla della trama per non
togliere il gusto della lettura, ma mi preme sottolineare in questa sede come
l'intento della scrittrice sia quello di mettere alla berlina certi faciloni,
peraltro non rari, che ambiscono al prestigio pur non avendone le
indispensabili capacità.
Per il resto è una piccola commedia
degli equivoci ben sorretta dalla mano esperta della Borin
che la conduce fino in fondo senza incorrere in cadute di stile o anche di
dubbio gusto, considerato a che si riferisce il merdazzèr
del titolo.
E' una lettura, quindi, agevole e
senz'altro divertente.
Fiorella Borin è nata a Venezia. Laureata in psicologia,
si dedica da molti anni alla narrativa, ambientando spesso le sue storie nella
Venezia del XVI secolo. Ha pubblicato la raccolta di racconti La Signora del
tempio nascosto (Airplane, 2003) e i brevi
romanzi storici Le putine del canal Gorzone (Montedit, 2002), Mir i dobro (Montedit, 2005), La sciarpa azzurra (Era Nuova, 2005). Con Tabula fati
ha pubblicato nel 2004 il racconto storico-fantastico Il bosco dell'unicorno.