Identità distorte
di Massimo Maugeri
In copertina autoritratto
frazionato in tre di Salvador Dalì
Casa Editrice Prova d'Autore
www.provadautore.it
Narrativa romanzo
Pagg. 154
ISBN: 9788888555614
Prezzo: € 10,00
Ci si lamenta spesso del
fatto che gli autori italiani siano incapaci di scrivere qualche cosa di
realmente nuovo, qualità questa che viene riconosciuta invece a non pochi
statunitensi.
Eppure, per trovare da
noi qualcuno che sappia innovare non c'è bisogno di andare a bazzicare qualche
scuola di scrittura creativa, ma basta fare un salto in provincia di Catania
per imbattersi in Massimo Maugeri, che con il suo
lavoro d'esordio ha saputo lanciare una sfida ai narratori di oltre Atlantico.
Identità distorte è, a definirlo riduttivamente, un thriller dalla trama particolarmente
avvincente che non può lasciare indifferente il lettore anche per il messaggio
in esso contenuto. Il potere, capace di assoggettare tutti gli uomini, compresi
quelli che lo esercitano, è il motivo dominante che accompagna le righe di una storia
costellata da continui colpi di scena, con precisi riferimenti a fatti e a
situazioni recenti, tali da rendere palpitante la lettura, pur nella
consapevolezza che i personaggi e la vicenda sono puro frutto della fantasia.
La narrazione ha un ritmo
incalzante; i dialoghi sono sostenuti e talora anche convulsi, così da
contribuire in modo quasi determinante non solo a delineare i protagonisti, ma
a chiarire, oppure a far nascere dubbi, in un avvicendarsi di eventi
concatenati di pregevole fattura.
Su tutto domina una
latente angoscia, che a tratti diventa quasi ossessione, in un'atmosfera degna
dei migliori film di Hitchcok.
Non bisogna però
lasciarsi prendere la mano, farsi travolgere dalla trama, ma è anche opportuno
ogni tanto staccare - e non è facile, perché è quasi uno spasmo la curiosità di
sapere quel che accadrà - per riflettere, perché questa fantasia è più che mai
ancorata alla realtà, tanto che sorgono non pochi dubbi sul fatto di essere
pedine di giochi di potere, di credere che sia reale ciò che ci viene imposto o
blandito, di pensare di essere liberi di decidere quando altri già hanno deciso
per noi, di sapere chi veramente siamo e dove andiamo.
Nasce così l'amara
consapevolezza di essere le semplici comparse di una commedia ideata e diretta
da altri e allora si collegano tanti fatti, dalle guerre che continuano a
insanguinare il mondo, alla speculazione selvaggia di borsa, per giungere fino
al terrorismo.
Non ci si può che chiedere
se dietro a tutto ci sia un'unica regia, senza tuttavia aver riscontri se non
nel dubbio che l'ipotesi non sia poi così infondata.
Massimo Maugeri non fornisce risposte che non conosce, ma illustra
con abilità lo scenario di un mondo finalizzato solo al potere con tutti i
possibili mezzi, leciti oppure no, ivi compresi i sistemi di addomesticamento
della realtà, in una società altamente tecnicistica
così da apparire ingannevolmente imparziale.
Non è il trionfo della
macchina sugli uomini, ma quello degli uomini che muovono la macchina, un mondo
disumanizzato, privo dell'unico elemento che potrebbe redimerlo: l'amore.
E' un messaggio forte -
per certi aspetti con elementi addirittura profetici, visto che l'autore aveva
previsto già nel 2005 l'attuale crisi finanziaria – e anche crudele, ma che
lascia spazio a una speranza, concentrata in un verso di una poesia: Tutto passa, solo l'amore resta.
Identità distorte è un libro da leggere e
da meditare, e quindi è sicuramente raccomandabile.
Massimo Maugeri, scrittore siciliano
nato nel 1968, collabora con le pagine culturali di importanti quotidiani e
magazine. Suoi articoli sono apparsi su «Il Mattino», «Il Riformista», «La Sicilia», «Il Corriere
Nazionale». Suoi racconti sono stati pubblicati su prestigiosi giornali e
riviste letterarie. Il romanzo Identità
distorte (Prova d'Autore, 2005) ha
vinto il Premio Martoglio
ed è stato finalista al Premio Brancati.
Fa parte della redazione del blog letterario collettivo La poesia e lo spirito.
Ha ideato e gestisce il
frequentatissimo Letteratitudine.
Ha curato Letteratitudine il libro, uscito nel dicembre del 2008
per i tipi della Azimut Libri.