Nei
disastri generati dall'uomo, riconoscere anche la propria colpa
di Lorenzo Russo
Dov'eri "uomo", quando la ragione ti sollecitava a seguirla?
Non c'eri, nei momenti dei suoi richiami urgenti.
Troppo severi e sobri erano per te,
tanto eri preso dalla mania di creare un tuo universo,
simile all'altro che ti sta di sopra e ti domina da quando mondo è.
Invidia, vanità, presunzione ti spinsero al tentativo di crearlo anche quaggiù,
uno tutto per te e per la tua arroganza di poter diventare, almeno, pari a Lui.
Non pensavi alle difficoltà che avresti incontrato,
e contro le quali ti mancano le qualità di costruttore
di mondi tecnici elevati.
Ed ora proprio essa, la tua geniale costruzione,
minaccia la tua vita e quella di tanti altri esseri,
che allora non capirono la vera natura dei tuoi intendimenti,
lasciandosi attrarre dal benessere che tu promettesti loro.
Ora sono sgomentati e, taciti, riconoscono la propria negligenza
d'essere stati inconsci e leggeri.
La natura punisce ogni azione illecita,
quando alla sua origine sta solo il profitto e lo stimolo
di volerla dominare senza possedere tutte le necessarie qualificazioni.
Uomo e natura sono come servo e padrone.
Un servo, buono e intelligente, serve fedelmente il suo padrone,
perché riconosce che solo così può apprendere l'arte di diventare anche lui
padrone,
senza dover soccombere per mancanza di maturità e cognizioni.
L'intelligenza dell'uomo è limitata e ancor più peccaminosa,
quando gli manca la riverenza e la prudenza verso il suo Dio creatore-padrone.
E ciò vale sia negli svolgimenti dei processi tecnici-scientifici,
sia nelle attività societarie, sia in quelle economiche, sia in quelle del
tempo libero.
Un pastore poco premuroso conduce le sue pecore nell'abisso
che è anche quello della loro perdurante ignoranza e letargia.
Anche tu, pecora, devi cercare di salvarti dalle azioni
di chi non è veramente interessato alla tua sopravvivenza.
Anche tu hai il diritto di opporti per vivere la tua vita,
perché solo così riuscirai a viverla nel tuo senso,
anche quando non riuscirai a realizzare tutte le tue aspettative.