Area riservata

Ricerca  
 
Siti amici  
 
Cookies Policy  
 
Diritti d'autore  
 
Biografia  
 
Canti celtici  
 
Il cerchio infinito  
 
News  
 
Bell'Italia  
 
Poesie  
 
Racconti  
 
Scritti di altri autori  
 
Editoriali  
 
Recensioni  
 
Letteratura  
 
Freschi di stampa  
 
Intervista all'autore  
 
Libri e interviste  
 
Il mondo dell'editoria  
 
Fotografie  
 
 
  Poesie  Narrativa  Poesie in vernacolo  Narrativa in vernacolo  I maestri della poesia  Poesie di Natale  Racconti di Natale 

  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Maschere, di Aurelio Zucchi 27/03/2017
 

Maschere

di Aurelio Zucchi



Come demoni pentiti, maschere in festa
tornano a planare sul mio teatro chiuso.
Provano le scene che ho dimenticato
ed io assisto zitto da seggiole amaranto.

La mano cerca l’oro-argento del sipario

perché l’apra tutto nella sera generosa.

Evitate, vi prego, giravolte e bizzarrie!

Offrite l’arte vostra a chi l’apprezza ancora!


Ed ora che ho guardato con occhi tramortiti
i picchi della vita e i manti trasparenti,
ora che ho sognato l’ultimo sogno possibile
non riesco più a ridere di me.

Ho già volato sui tappeti della fantasia.
L’ho stretta in pugno, quando l’ho raggiunta.
Se andate via nel mezzo della notte indifferente,
io smonterò per sempre la pedana dello show.


Da “Appena finirà di piovere” (Global Press Italia, 2010)


 
©2006 ArteInsieme, « 014056515 »