L’estate
dei poeti
di
Danila Oppio
Credetemi,
più
che del caldo
la
gente non sa cosa dire
e
pertanto io mi defilo.
Molti
sono aridi, privi d’inventiva.
Lo
avverto ogni giorno di più.
Imbambolati,
distratti,
amorfi,
indifferenti.
Spesso
anche crudeli.
Ma
per fortuna, i poeti
non
sono "la gente"
Non
sono omologati,
clonati,
banalizzati,
globalizzati...
sono
forse fuori dalla norma,
qualcuno
potrebbe anche
definirli
un poco matti...
Ma
la sana follia ha creato
gli
artisti, i santi, gli scienziati!
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