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  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Al telefono, di Michael Santhers 13/07/2017
 

Al telefono

di Michael Santhers



Nel dormiveglia,sudato masticando aria
balbuziente rispondo al telefono
qualcuna dice..lei fortunato è stato estratto
al che io fulmineo con le mani al petto
a confermarmi integro e forse anche pettinato
rispondo..guardi non c'è stato nessun terremoto
non ero io sotto le macerie
forse ha sbagliato numero
poi mi rendo conto
che il sisma devastante era nell'anima
e le macerie cupi pensieri nel cervello
e quello squillo mi stava salvando


Ringrazio e dico
non importa del premio telefonico
un incubo mi stava schiacciando
e la sua bella suadente voce Signora
m'ha fatto volare tra delizie in cielo


Il gatto capisce tutto,miagola
geloso mi graffia,arriccia la coda
e mi riporta alla vita di sempre



Da: Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie

 
©2006 ArteInsieme, « 014033891 »