Al
telefono
di
Michael Santhers
Nel
dormiveglia,sudato
masticando aria
balbuziente
rispondo al telefono
qualcuna
dice..lei fortunato è stato estratto
al
che io fulmineo con le mani al petto
a
confermarmi integro e forse anche pettinato
rispondo..guardi
non c'è stato nessun terremoto
non
ero io sotto le macerie
forse
ha sbagliato numero
poi
mi rendo conto
che
il sisma devastante era nell'anima
e
le macerie cupi pensieri nel cervello
e
quello squillo mi stava salvando
Ringrazio
e dico
non
importa del premio telefonico
un
incubo mi stava schiacciando
e
la sua bella suadente voce Signora
m'ha
fatto volare tra delizie in cielo
Il
gatto capisce tutto,miagola
geloso
mi graffia,arriccia la coda
e
mi riporta alla vita di sempre
Da: Quando
Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie
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