Il
gran Pescatore di Chiaravalle
di
Carla De Angelis
Il
gran Pescatore di Chiaravalle
Almanacco
astronomico agricolo
Fiere
sagre e mercati, la cabala del lotto
Tariffe
tasse scadenziario
Imposte,
tabelle prontuari formule metodi
Ricette
Questo
è scritto su un libricino
10
centimetri per 8
Ho
alzato lo sguardo, ho chiesto: raccontami
Avevo
undici anni e tu pochi mesi
andavo
su e giù
per
le scale di un palazzo buio
la
paura bambina mi possedeva
ma
non impediva all’amore per te
di
andare e venire
con
il trionfo del latte che riportavo a casa
La
sirena mi pungeva come uno spillo
sotto
il peso di quel tuono spalancavo gli occhi
che
cadevano lacrime fino a bagnare
le
ginocchia tremanti
Temevo
di smarrirmi nel cielo della sera
la
mano stringeva forte il mancorrente delle
scale
otto
piani per un po’ di latte
otto
infiniti piani bianchi come il latte
Appena
fuori corteggiavo la notte illuminata
dalle
macerie che bruciavano
si
prendevano il mio fiato, il mio silenzio,
le
preghiere inventate
Guadagnavo
terreno, scorciatoia per la pace
E
finalmente venne, la pace il passato il futuro
il
presente campane e sorrisi fiori oasi acqua
e
latte
ma
è occorso tempo per
dimenticare
stivali lucidi e passi furiosi
precisi
decisi
da
Mi
fido del mare (Fara, 2017)
|