Come
banane
di
Cristina Bove
le
poesie con il bollino blu
depositate
in luoghi di raccolta
secondo
il grado di maturità
stivate
in caschi-versi nelle stanze
_un
trapestio di piedi in sottofondo _
giungevano
nei porti dei concorsi
su
mercantili e navi da diporto
schivavano
transenne e boccaporti
e
senza credenziali
scaricate
su metriche d’attracco
venivano
smerciate
_alle
dogane si chiudeva un occhio_
|