La mia terra

di Tiziana Monari

Vivo su questa terra brumosa,immobile

che si dissangua ferita al suono delle foglie secche

e scatena piogge,tempeste,temporali

per costringerci alle ombre,al lento gemere delle maree

vivo su questa terra calda di fiori

che accoglie la primavera nelle cascate viola del glicine

nel profumo dolce e persistente delle magnolie

ed affonda nelle sfumature rosa del lillà

nella preziosità delle viole,nel nitore dei ciclamini

vivo su questa terra stanca degli scempi dell’uomo

degli assedi,delle fiamme dell’odio

delle voci che vibrano come lame

e si fanno coltello provocando ferite, sangue,spume nere

vivo su questa terra mutilata di tristezza

che ha fiori d’arancio, uccelli e farfalle variopinti

colma di luce,gravida di sole

che vorrebbe vivere di acque azzurre, di foreste incontaminate

di selve scintillanti

ed invece soccombe umiliata al cospetto del vile denaro

come una timida ragazza che trema di fronte all’amore

vivo su questa terra dove il caprifoglio fa l’amore con la rosa

e la neva carica di bianco incurva alberi spogli

fa dell’alba un cristallo

e del tramonto un diamante cangiante

vivo su questa terra e mi perdo camminando intorno al suo cuore

l’inverno addosso

riposando negli occhi della notte

su questa terra che ha mani grandi

e polline di vento nelle tasche.