Area riservata

Ricerca  
 
Siti amici  
 
Cookies Policy  
 
Diritti d'autore  
 
Biografia  
 
Canti celtici  
 
Il cerchio infinito  
 
News  
 
Bell'Italia  
 
Poesie  
 
Racconti  
 
Scritti di altri autori  
 
Editoriali  
 
Recensioni  
 
Letteratura  
 
Freschi di stampa  
 
Intervista all'autore  
 
Libri e interviste  
 
Il mondo dell'editoria  
 
Fotografie  
 
 
  Poesie  Narrativa  Poesie in vernacolo  Narrativa in vernacolo  I maestri della poesia  Poesie di Natale  Racconti di Natale 

  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Mangiavamo lupini, di Salvatore Armando Santoro 27/03/2019
 
Mangiavamo lupini

di Salvatore Armando Santoro



Mangiavamo lupini salati
e carrube stoppose a merenda
mangiavamo quello che nei campi cresceva
e quel che sovente avanzava.

Ricordo sempre le greggi belanti
ed il latte di capra e ricotte
ed il siero salato a bicchieri
si beveva davanti alle porte.

Quell'odore pungente di capre
che appestava i nostri rioni
vaga ancora nel tempo 
sopravvive all'olfatto
è archiviato nei nostri polmoni. 

Quante arance nel tempo invernale
mandarini ancor verdi ed acerbi
e legumi di tutti i colori
le cicerchie stancanti a lessare
disperata era spesso mia madre
non sapeva che cosa mangiare.

Il ricordo sopravvive nel tempo
e rivedo gli eserciti in fuga
ed i visi un po' scuri dei mori
il rumore dei mezzi di guerra
le bandiere dei liberatori.

Caramelle, gallette, sorrisi
scatolette di cibo un po' strano
ch'è rimasto attaccato al palato
che arrivava da un mondo lontano.

Poi pian piano il ritorno al normale
si sperava che il conto salato
qualcheduno l'avesse saldato
ma son sempre i poveri, infine,
che le guerre hanno anche pagato.

Ricordare non so a cosa serva
ma la storia ritorna e si vede
interessa forse popoli nuovi
ma la fame è sempre più acerba
la miseria ha i soliti panni
la paura è sempre la stessa
ed uguali sono anche gli affanni.

Mangiavamo lupini salati
ma i pasti in quei tempi di guerra
molte volte li abbiamo saltati.

 
©2006 ArteInsieme, « 014031117 »