Mattino
in Val di Fiemme
di
Piera Maria Chessa
Qualche
tempo fa…
Si
restringono sulle strade
i cumuli di neve
dopo la recente
breve nevicata,
macchiandosi di fango
hanno perso
ormai
tutto il loro candore.
Contrasto di chiaro e
scuro
mentre assumono strane forme
che colpiscono i miei
occhi.
Sui
monti vicini
la nebbia si espande,
non vedo
più
l’accogliente campanile della chiesa.
Piccoli
e grandi uccelli
volano tra i tetti
rimandandomi il
canto
in questo silenzioso mattino.
Mentre
mi allontano,
intravedo lunghe tracce di fumo
salire verso
l’alto
dai comignoli delle case
ancora addormentate.
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