Al
Ciolo
di
Salvatore Armando Santoro
L’onda
accarezza la scogliera nera
verde
smeraldo tra l’azzurro appare
le
case bianche sul calcare antico
e
un forte vento turbina dal mare.
L’onda
aggredisce il sasso e lo colora
brucia
il marino sul mio volto stanco
s’apre
il mio petto al salso e lo respira
or
son lontano e lentamente imbianco.
Nel
cuor fibrilla ancora giovinezza
ma
gli anni son passati eppur non sembra
m'intenerisce
sempre la bellezza.
Il
tempo non scalfisce la mia tempra
a
volte mi accompagna la tristezza
ma
questo mar m’aiuta e mi ritempra.
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