Eco
La pena mi prende udendo un canto
antico
l'amore tra la gente falso e non più pudico
Il volgere del tempo tra gli oscuri anfratti
il turbinoso mutare delle cose e dei fatti
La pace cancellata da guerre di potere
ottenebra la mente dal vivido sapere
Non c'è più spazio per essere se stessi
siamo automi sterili gettati nei recessi
Voglio levare un grido all'umanità sparita
un grido per la pace un grido per la vita.
Ritorna un' eco
sterile della mia voce udita
è l'eco della morte e non quello della vita !