Mi
penso
di
Gavino Puggioni
Vivranno
ancora
pagine
mie
imbrattate
di parole,
chiamate
versi,
per
una probabile poesia?
Il
lirismo,
la
malinconia e
la
compagnia,
urleranno
in silenzio
a
me,
che,
spesso,
oltre
alla notte,
cado
nelle braccia
di
Morfeo e…
mi
dimentico.
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