Vecchia
piazzetta
di
Michael Santhers
Vicoli,
suonati dal vento
nelle
fessure gli spartiti
e
balconi escrescenze di noia
Tegole
biblioteche di rimorsi
fermati
da pietre punto e a capo
ingiallite
dal muschio
raucedine
del tempo
Bandiere
d'ogni credo
panni
appesi a fili d'arco
sventolano
copie d'anime
e
nel vento fanno l'amore
Rimbalzi
di pallone
affacci
a maledire
rivendicano
la pace
con
minacce di coltelli
a
suppliche di monelli
Litanie,
cucite da cani e gatti
tornano
eco nella piazzetta
rubano
fessure alle finestre
dividono
bottini con televisori
Antenne
e comignoli
barattano
umori
e
quelli venuti da lontano
a
cottimo sui dialetti
Algebrici
voli
di
rondini e piccioni
chiudono
parentesi
a
mosche e farfalle
e
qualche topo
conta
una briciola,
tossisce
la fontanella
Una
pietra del selciato
scacciata
dalle radici
dell'antico
platano
segna
inciampi al calzolaio
Da
Sorrisi Pignorati
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