(Blues
meridionale)
di
Vincenzo D’Alessio
Sulla
strada per Saint Felix
ho
incontrato il vecchio prete
con
la tonaca sbiadita e
le
sue lunghe dita gli ho
chiesto:
come stai? ha
sorriso
da lontano era
all’ombra
del suo tiglio
per
il caldo tropicale
siamo
entrati nel cortile
della
vecchia chiesa il rito
c’era
un Cristo appeso al legno
un
bell’organo a sostegno
degli
antichi canti corali
gente
vecchia che intonava
tragico
blues meridionale.
Ho
ripreso il mio cammino
con
qualcosa che covava
nel
mio cuore a dire il viso
di
quel Cristo sull’altare
era
il segno che ristagna
nelle
terre di campagna
la
preghiera della sera
quando
il buio lega ai piedi
la
stanchezza della terra
zappa
semi ed il tormento
nell’attesa
che accompagna
il
mio viaggio alla montagna
dove
dorme il Dio vero:
fame
sete e in vetta neve.
Da Immagine
convessa (Fara, 2017)
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