Macerie
di
Cristina Bove
Sono
le vite che non difendemmo
i progetti e le idee che
tralasciammo
condizionati dalle circostanze
arresi alle
incombenze
o trattenuti al bivio dei malanni
dove la
matematica riguarda solo cellule
e scegliere è impossibile
Stanno
con le omissioni
le mille date degli appuntamenti
cui non
partecipammo
costellazioni di uno spazio alieno
in cui si
sparpagliò il pensiero
e siamo erranti
adusi a dismissioni
e mancamenti
uno
strascico d´anime irrisolte
i
calcinacci dell´immanifesto
quasi polvere
|