Per
un attimo almeno
di
Donatella Nardin
Per
un attimo almeno sentire
impetuosa
la vita inzupparsi
di
luce le dita per poi innalzare
allŽazzurro
un canto.
Per
un attimo ancora far risalire
il
cuore alla bocca tanto da percepire
la
schiva bellezza del creato come
del
dolore innocente il pianto.
Tra
fuoco e sasso, per un attimo
ancora,
tornare a essere corpi
impastati
di sole e di tenerezza
infinita
fino a flettersi lievi
verso
lŽincanto dellŽaltro.
Da LŽocchio
verde dei prati (Fara, 2023)
