Capodanno
lontano
di
Gianluca Ferrari
Dopo
la cena riaffiorava
il
lungo panno verde;
prima
che i semi della polvere
da
sparo sbocciassero nel cielo
il
braccio della nonna
prorompeva
- roseo fuoco
dŽartificio
- dal sacchetto
ruvido
portando allŽorlo
dei
nostri piccoli occhi sgranati
un
nuovo numero. Il brindisi
alle
undici ma che importava
se
la cartella colma di lupini o
lŽaltra
dalle caselle semichiuse
come
imposte di finestre
sgangherate
dicevano
che
tua era la tombola
e
il preziosissimo lingotto
di
cioccolata dolce!
Da Acquerelli
gotici (edito in proprio, 2020)