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  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Scheggia n. 73, di Franca Canapini 01/01/2024
 

Scheggia n. 73

di Franca Canapini



Le 7 e mezzo di mattina.

La sbarra scampanella, si abbassa.   

Tututún, tututún, tututún

sferraglia il treno del Casentino.

Pioggerella. Foschia dal fosso.

A riccioli sotto la pensilina.

Gente di treno. Gente di bus.

Guardali in faccia. Esistono.

Visi scuri. Ombrelli neri.

In mano i cellulari. Tacciono.

Sono i giovani operai. Esistono.

Operai Indiani. Rumeni. Africani.

Operai Italiani. Uccelli

umidi che smazzano lo stormo.

Scompariranno presto

dentro i capannoni lungo il fosso

nello zaino il pranzo, nella mente

tututún, tututún, tututún

pensieri, progetti, sogni.


 
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