Quel
mattino col sole di taglio
di
Francesca Bavosi
Quel
mattino col sole di taglio
nella
grande stanza dei giochi,
ecco,
quel mattino, stesa
sul
pavimento di moquette,
con
le braccia strette alle anche,
con
lo sguardo girato verso il muro,
ho
scoperto di essere altro dagli altri,
ho
sperimentato i miei pensieri solitari,
ho
promesso di non dubitare mai
del
mio corpo, di rispettarne il confine.
Mi
č accaduto allora per la prima volta
di
percepire di esistere, di pensarmi,
di
sentire la necessitā inesorabile di
tradurre
nel
mio linguaggio i suoni del mondo.
Certo,
non č stato indolore,
eppure
era necessario - lo so -
quel
lungo istante di rivelazione
e
ho provato gratitudine per le cose
che
d´un tratto diventavano mie
come
se prima non le possedessi davvero,
il
mio cestino della merenda,
i
giochi spensierati con i miei amici,
l´ora
delle attivitā con le mie maestre,
Francesca,
il mio nome.
Da Ipotesi
di misura (Fara, 2022)