Livida
e inosservata
di
Donatella Nardin
E
i prati e i fiumi e i petali
irrequieti
riassunti a memoria
nellŽincavo
violetto
del
piede.
E
lei, ferma, immobile,
forse
in attesa di essere
allindata
da qualcosa
di
sostanziale che mai
lŽattinge.
Libera
lei di vivere
imprigionata
con le pupille
e
i polsi stremati mai più
riallacciati.
Tacita,
livida,
inosservata
che
sia questa - in vita -
la
morte?
Da LŽocchio
verde dei prati (Fara, 2023)
|