Diventato
vecchio troppo in fretta
di
Giuseppe Carlo Airaghi
E
mentre mi preparavo
ad
affrontare al meglio il mare
lŽestate
è terminata allŽimprovviso,
i
colpi di fulmine per la vita
hanno
ceduto il posto ai colpi di frusta,
lŽautunno
mi ha sorpreso in mutande
di
fronte a uno specchio ignaro,
vecchio
senza lŽoccasione
di
diventare saggio.
LŽunica
forma di resistenza
che
sono in grado di attuare
è
quella di strapparmi con metodo
i
peli bianchi dal pube,
per
ribellarmi al torpore
che
mi ha colto impreparato
come
una punizione
considerata
immeritata.
Da Quello
che ancora restava da dire (Fara, 2020)