Il silenzio della montagna
di Diego
Cocolo
Alte cime silenti
Di questo paesaggio lunare
Che bucano il cielo
Con i ripidi ghiaioni
Ascendenti
Le alte vette sembrano poi veleggiare
Nell'aria pura di un silenzioso e
infinito
Spazio.
Che ci fanno apparire come piccoli
gnomi
Buffi e colorati.
Lassù si sente solo il gracchiare
Dei corvi neri,
Oggi come ieri,
Alti nel cielo a volteggiare
In quel mondo astratto fatto di
Di silenzio che altro non è
Che un lembo di cielo azzurro che
Scende verso l'uomo.
Viene dai grandi spazi interstellari,
Dalle marine senza risucchi
Della luna fredda,
Ma noi siamo saliti fin lassù
Per ricordare e
Per commemorare
Gli amici alpinisti deceduti
In seguito ad un immane
Temporale.
Il loro ricordo è
Dentro di noi.
(In memoria di Renzo Morari
e Carlo Moccia, alpinisti che la montagna ha voluto
con sé.)