DŽazzurro
come il cielo
di
Tiziana Monari
E
Maria lo sente lo stupore, il turbamento
la
tenerezza dellŽincontro
lŽinfinito
desiderio dŽesser madre
dopo
lŽannuncio dellŽangelo di Dio
sono
ore pigre di una notte ormai trasformata in giorno
il
fiume che brilla della bellezza del suo viso
i
raggi del sole che la indorano di fianco
Maria
è dolce
testimone
di un tempo senza fine
quando
si incammina oltre i fiori di magnolia
oltrepassando
villaggi, acque secche,palme e pastori
lŽimmensità
è quieta, dorme
lŽorizzonte
è lucido di brina
lŽorecchio
è assorto in ascolto dellŽeterno
lŽedera
nel mattino si colora dŽazzurro come il cielo
ci
sono velli bruni, stelle innamorate dellŽaurora
lŽeco
che rimbalza sulle rocce
di
rosso in rosso, ora rosa ,ora smosso
sussulta
il bimbo in grembo
bianco
alito è Elisabetta quando parla con Maria
levigandosi
nella speranza sottile dellŽattesa
toccandogli
il ventre, il tondo della pancia
Maria
tiene stretto il bimbo come stelo la sua foglia
il
cuore di quiete traboccante
Elisabetta
veglia sul suo corpo, sul respiro
con
immutato amore
chinando
il proprio volto sorridente
iniziando
a mormorare una preghiera.
EŽ
unŽinfinita primavera
la
luna di Kislev ha la sua voce
mentre
lievita il ventre
ed
il miracolo silenziosamente accade.