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  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Bologna 2.8.1980 ore 10,25, di Renato Fedi 21/09/2007
 

Bologna 2.8.1980 ore 10,25

di Renato Fedi

 

Tra lo stridore di ruote sui binari

s'alza improvviso un boato assassino

e una nera nube a forma di morte

nasconde alla vista l'umana ferocia.

 

Corpi straziati e nastri d'urla dal vivo

giacciono nel fumo di bombe vigliacche

d'intorno non è più l'azzurro del cielo

un pennello bastardo ha verniciato di rosso.

 

Una mano che non conosce giustizia

ha premuto indifferente un bottone

e il traghetto tra esser vivi o morire

s'è riempito di vite ancora incompiute.

 

Non c'è colpa che possa essere uguale

al tranciare di netto sogni e speranze

al colpire di nascosto e portare dolore

è colpa che non ammette un perdono.

 

 
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