SONO
di
Fabrizio Manini
Nient'altro ho
se non eroe
dimenticato
che vive al
crepuscolo
di sentieri
senza orme.
Niente rifarei
di ciò che
ho fatto
in grazia
di errori
che divorano
ogni cosa.
Mi sentirò
un po' più
solo
radice di
cipresso
alla rupe
arida.
Rovi e corone
sopra la mia
testa
sotto i miei
piedi
mi uniscono.
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