COME STELO
di Miriam
Ballerini
La campagna, casa mia.
Vive dentro al cielo
e si distende pigra
o alacre, indossando
le quattro stagioni.
Qui vivo, rido, soffro.
E penso …
Proprio dietro all'esiguità
di un filo d'erba
ritrovo il senso della vita.
Il coraggio del mio scrivere,
del difendere il debole.
Come stelo appaio fragile,
eppure al vento lui s'inchina,
beffandolo.
Coś, io proseguo
con addosso le mie cicatrici,
che non m'uccidono:
m'insegnano.
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