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  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Versi, di Salvatore Armando Santoro 21/02/2008
 

VERSI

di Salvatore Armando Santoro

 

La mia poesia

non ha mercato.

Mi scavalchi,

t'affanni,

le mani stendi

e m'affoghi.

Tu emergi.

Imponi i tuoi versi

e parli, parli,

delle tue frequentazioni,

delle tue amicizie,

dei tuoi critici

che ti adulano ed inseguono.

Io nulla sono:

rassegnato depongo i miei versi,

chiudo le mie cartelle.

Al buio le parole svolazzano:

si raccontano e si incoraggiano,

si rallegrano per i sentimenti

che racchiudono

e sono felici,

felici di svelare a se stessi

i segreti del cuore

che non hanno mercato,

che non hanno editori,

che non hanno compratori

ma che hanno bagnato,

con una lacrima,

la guancia di chi le ha scritte.

 

 

 
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