ILLUSIONI BREVI
di Luigi Panzardi
Sparse
per vie bianche con intorno un collare di foglie
sono stanche parole bucate che perdono acqua.
Piano
mi sono disperso come nuvola di polline dorato.
Ho
invaso coscienze
di stranieri terreni
e all'unisono abbiamo riso ai cirri
rossi dei sogni.
Note
di eguale dolcezza abbiamo respirato
travasando nel cuore vini di pace.
Deposte
le armi con mani pulite
abbiamo stretto lunghe felci verdi
rigenerando la foresta
dei pensieri, ci siamo rivisti ballerini
sugli spalti della storia,
dove issammo la bianca bandiera.
Castelli
in aria che il vento sconvolge, torri e quartieri
dove la lingua che si parla nessuno
capisce.
Subito
siamo scesi nell'arena a sollevare nuvole di bombe
per soddisfare il vezzo di sangue e di
guerra.