Sogni
di Corrado
Guzzon
Dirò
buongiorno come sempre
ai volti di
cui non m'importa
perdendo un po' di
me stesso
in apparente
cordialità.
Griderò
che non c'entro
ma non lo
farò
che non
appartengo
a tutto
questo,
alle confuse
barricate
e a
quotidiani sospiri.
I miei
giorni sono dubbi
non certezze
e ho
guerre, punti, sogni strani
che vorrei
veder volare
e che
proteggo ostinatamente
dentro il cuore
per l'assurdo
timore
che possano
fallire.
(da Un deca sul
bancone –
Cicorivolta Edizioni,
2007)
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