PICCOLE COSE
di Cristina Bove
Piccole cose nascoste
tra lembi di vesti dimesse
hanno ruvida voce
rincorrono brividi fin sopra i capelli
e aspira la terra di
petali stinti
l'estremo sentore di un fiore
raccogli le trecce disfatte
che il vento di spighe e
cicale
ne ondeggia le ciocche
ora vieni a contare i miei segni
i miei numeri neri
saltando a pič pari le crepe
sul lastrico grigio
poi tendi le mani
accarezzi
un sogno vestito di luci
un volto che ammicca e sorride
un sorso di bacio
miraggio che adesca i tuoi sensi
percorre di linfa gli anfratti
ti vive
e ti scioglie la vita.
(da
Il respiro della luna –
Edizioni Il Foglio, 2008)