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  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Per sempre, di Davide Vaccino 18/10/2008
 

PER SEMPRE (Ultima Lacrima II)

di Davide Vaccino

 

Da ignoti lidi lontani

avanzavi per arcani calvari

cercando spiagge di libertà

fra le polveri rade

delle rovine terrene,

e parevi distratta

ed un poco sperduta:

atomizzata fibra di luce

nel mezzo di un'ombra;

delirio di porpora.

 

"Il sangue che lava,

poi non disseta"

chiosavi - il tuo sorriso

era un ventaglio d'avorio -

ed eri davvero distratta,

ed eri davvero sperduta:

un grano di sale disperso

nell'insondabile ventre del Nulla.

 

"Ma tu m'amerai per tutta la Vita?

Piangerai per tutta la Vita per me?"

- negli occhi l'oscuro e fumido

alone del dubbio -

 

Si, piangerò per la Vita e poi oltre:

t'amerò per tutta la Morte,

finché le tre Parche

non riannoderanno ogni filo.

 

(da Presenze e Assenze,

Edizioni Il Foglio, 2008)

 

 
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