A piedi nudi
di Mara Faggioli
In questa sera che timida
scolora
m'avvolge, come un manto,
la tristezza
e tu, amore mio,
sempre al mio fianco,
mi porgi la tua mano
e mi consoli, aspettando
di nuovo il mio sorriso.
Rovi pungenti
ho messo alla mia porta
prigioniera di sogni
a tinte forti.
A piedi nudi
dovrò adesso camminare
ma, prima ancora,
che spuntino ferite,
per rendermi più facile il cammino,
fra le tue braccia mi solleverai.
Regalami carezze tra le ciglia
per frantumare lacrime e
pensieri,
in questa sera che timida scolora.
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