Archivio d'emozioni
di Gloria Venturini
Ed è un affanno
questo raccogliere
cartoline di ricordi,
questo archiviare emozioni,
per quando ci sarà
più tempo da spendere,
senza accorgersi invece,
di non avere vissuto
mai abbastanza, intensamente,
con quel briciolo d'infinito
di cui siamo fatti.
Tra le mani pezzi di carta,
inchiostrati a metà,
voci e volti cari,
s'allontanano con tristezza,
nel lento fluire
delle acque del destino.
Ed è un incontro ogni sera,
coi silenzi dell'anima,
racchiusi tra le pareti
di una voce che non riesce
più a gridare.
Con le dita intinte
nella memoria,
creo cerchi concentrici
nel lago infinito
della vita, e ti cerco,
ancora, ancora una volta,
dentro di me.
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