Brindisi
di Gabriella Cuscinà
Brindo all'uomo senza patria,
al tempo infinito, agli anni
fuggevoli che corrono via.
Brindo alle nostre preghiere
che fermare non possono
le rughe del tempo.
Brindo allo spazio, alla vita,
a chi non conta i giorni e
vive negli altri e per gli altri.
Brindo a te che riconosci
nell'altro il dolore del fratello.
Brindo a chi ravvisa per sempre
le voci che abbiamo dentro,
che ci parlano di cieli azzurri,
aria pulita, ci dicono di sogni
e batticuore, di voglia
d'abbracciarsi e piangere insieme.