Sono i sogni dell'uomo
come sassi sulla spiaggia d'inverno.
Uno ne coglie il ragazzo, sicuro
lo vuol far volare
dove nemmeno i gabbiani
osano andare
Poi con mossa decisa del braccio
e del polso, piatto lo scaglia
che rotei, verso il largo, veloce.
Vola il sasso sull' acqua e rimbalza
respinto ogni volta un poco pił basso
perde vigore, vola meno lontano.
Quando l'ultimo schiaffo del flutto
l'avvolge e lo consegna all'abisso,
vinto, cala sul fondo sabbioso
delle tante illusioni annegate.
A volte, un' onda ancora lo posa
sul bagnasciuga, dove tra molti,
un giovane illuso ancora lo trova.
Lui lo potrą far volare
dove solo anime eccelse
osarono andare.
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