Quando avrai imparato le parole
di Fabrizio
Manini
Quando
avrò imparato le parole
forse
riuscirò a dirti
che cosa
amo
di te.
Cristo,
quanto tempo
ho sprecato
nel
raccogliere la svogliatezza
di
solipsismo.
Vivere
mille anni
non saprà
cancellare
l'inoperosità
trascurante
dell'angoscia
che mi ha generato.
Ho
vergogna di questo,
ma
confinerò l'immoralità
ad
antichi respiri
degni di
disprezzo.
Non
conosco l'esito
di tali
intenzioni,
so
soltanto
che ora
sono qui.
Seduto
sull'orlo dei venti
dove solo
di ali si ode il richiamo
te unica
riguardano i clamori che vengono a
sussurrarmi.
(da Tentazioni - Edizioni Il Foglio
Letterario, 2009)
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