Il lamento di Antigone
di Tiziana Monari
Stanca
folta nell'incedere e nel vacillare
in assonanza
nell'appagante canto della sera
sfuggo al tempo
a doglie lente
assetata di nettare e nostalgia
in notti senza luna
lievi di danza.
La vita
antico lamento di Antigone
cede alla morte
ondeggia la mangrovia
eternamente nomade
con la magia di un elfo
il sogno mi riposa addosso
sono vissuta
e non so dove.
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