Area riservata

Ricerca  
 
Siti amici  
 
Cookies Policy  
 
Diritti d'autore  
 
Biografia  
 
Canti celtici  
 
Il cerchio infinito  
 
News  
 
Bell'Italia  
 
Poesie  
 
Racconti  
 
Scritti di altri autori  
 
Editoriali  
 
Recensioni  
 
Letteratura  
 
Freschi di stampa  
 
Intervista all'autore  
 
Libri e interviste  
 
Il mondo dell'editoria  
 
Fotografie  
 
 
  Poesie  Narrativa  Poesie in vernacolo  Narrativa in vernacolo  I maestri della poesia  Poesie di Natale  Racconti di Natale 

  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Paradisi ed…inferni, di Domenico Sergi 06/11/2009
 

Paradisi ed …inferni    

di Domenico Sergi          

 

 

Ali di folla acclamano il passaggio

dei tuoi  paesaggi vividi e  lucenti :

cieli dolci di miele, mari strazio d'incanti

soli a fiumi ch'esplodono arance

ed anfratti e scogliere d'aragoste e murene

coi scirocchi rossastri che asciugano i pianti

scorribande galanti di miti e di dei

nei giardini di Ciro da mille e una notte

col profumo nell'aria che tutto c'inonda

le città , i paesi, qua e là la campagna

 

…ma attenti al contempo

a dove mettere i piedi :

fossi e cocci di vetro

vi s'imbrigliano i passi,

sono i treni più incerti

sono in calo i ferryboat

le risorse giù al taglio,

è ormai al lumicino il bel chiaro di luna

e in tanti angustiati a lanciare l'allarme

“prima donne e bambini e poi

…noi, gente inerme…”

 

Quel che Croce chiamò ‘paradiso dei diavoli'

qui da noi par mutare in…‘inferno per angeli'

che non sanno a che santo votarsi…

Scema intanto la voglia e l'incanto

cuori e menti si fanno da parte

tutto è stato, già visto, immutato

cambia il tempo la scena gli attori

per cambiare c'è tanto fermento

urla e grida, c'è tanto rumore

ma a cambiare, si sa, cambia niente…

 

Costruiranno, lassù, forse un ponte

sarà lungo di qua alla luna

porteranno quaggiù tanti raggi :

son per noi, per voi, per tutti

amuleti di buona fortuna…(!?)

 

 

 

 
©2006 ArteInsieme, « 014076780 »