Canto d'amore
di Gloria Venturini
Coppe d'ambrosia
i miei seni
nelle tue mani.
Scultore di passioni
dirigi carezze e baci,
fai ardere incantesimi
e arcane fantasie.
E' un ritmo carnale
della danza esistenziale,
un canto d'onda al suo mare.
Approdi all'acqua lunare
del mondo di donna.
E' un ritmo ossessivo,
un' affascinante magia,
il vento ardente
del desiderio
sulla pelle sudata
e bagnata di sole e di luna.
E' il ritmo dell'unione
e della separazione,
dell' acqua abbracciata
alla diga del tempo,
quando abilmente sfocia
nel mare della vita.
Si placa la danza,
resta la quiete
di un raggio di sole
riflesso sul lago
placato della luna.
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