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  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Mina, una maschera sul cuore, di Eufemia Griffo 18/02/2010
 

Mina, una maschera sul cuore

di Eufemia Griffo

 

Ricordi Mina
quell'amor immortale
che noi vivemmo?

Nel tempo senza giorni
scandito da passioni

Ancora schiavo
di un'anima rubino
cosė preziosa

come sangue su labbra
mescolato a veleno

Una maschera
sul volto di dolore
tu ora indosserai

nel saluto senza addio
che muore sulla bocca

E'   mascherato
ed appena sussurrato
senza pių  voce

il nome di chi amasti
al tuo sangue, commisto


**

Questa poesia vuole essere un connubio tra la figura di Mina- Elisabetha, cosė come č stata rappresentata nel film Dracula di Coppola ed allo stesso tempo,

un 'allusione mataforica della maschera, intesa come dolore che copre l'anima, la quale si riveste negli istanti pių bui della vita di una copertura  che dissimula la sofferenza del cuore, come quella di Elisabetha-Mina nei confronti di Vlad, l'amore mai dimenticato.

 

 

 
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