Nessuno

di Margaret Collina

 

 

Nessuno

al mio funerale:

già me l'immagino,

nessuno.

Nemmeno un figlio

sinceramente addolorato

e neppure un nipote

addolorato il giusto.

Non gli amici

a far due chiacchiere

a bassa voce

e nemmeno i bottegai

sotto casa.

Accetterà il prete

di partecipare

ad una cerimonia

tanto penosa?

E dire che,

nel mio bell'abitino-

le braccia incrociate

gli occhi ormai chiusi-

vi ho aspettati

a versare una lacrima.

Fino all'ultimo

prima che definitivamente,

 mi rinchiudessero

ho atteso

che trafelato,

un amico arrivasse

a regalarmi un fiore.

Nessuno.

Oh, c'è un bell'epitaffio

che avrei voluto

sulla mia tomba

“Vi ho atteso invano

fino alla morte"

Ripensandoci però

ho rinunciato:

chi avrà tempo e voglia

di fermarsi

davanti a quella lapide

per leggere

stupito

le mie oscure parole?