Area riservata

Ricerca  
 
Siti amici  
 
Cookies Policy  
 
Diritti d'autore  
 
Biografia  
 
Canti celtici  
 
Il cerchio infinito  
 
News  
 
Bell'Italia  
 
Poesie  
 
Racconti  
 
Scritti di altri autori  
 
Editoriali  
 
Recensioni  
 
Letteratura  
 
Freschi di stampa  
 
Intervista all'autore  
 
Libri e interviste  
 
Il mondo dell'editoria  
 
Fotografie  
 
 
  Poesie  Narrativa  Poesie in vernacolo  Narrativa in vernacolo  I maestri della poesia  Poesie di Natale  Racconti di Natale 

  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  La mia campana di vetro, di Giuseppe Gambini 08/10/2010
 

La mia campana di vetro

di Giuseppe Gambini

 

 

Seduto in riva al mare solo mi metto a pensare

e cullato dal vento vedo ciò che non sento.

 

Vedo il mondo morire, non lo sento reagire,

vedo l'umanità urlare, non la sento cantare,

vedo gli amanti bisticciare, non li sento coccolare,

vedo la gente odiare, non la sento perdonare,

vedo le persone uccidere, non le sento sorridere,

sono chiuso sotto una campana di vetro,

da dove vedo tutto ma non sento niente.

 

Provo a gridare, provo a parlare,

ma solo gesti riesco a fare,

sembro un mimo che parla ballando,

sembro un clown che si sbraccia saltando.

 

Vorrei invece invitare il mondo a reagire,

l'umanità a cantare, gli amanti ad amare,

la gente a perdonare, le persone a sorridere,

vorrei tutti invitare a fare qualcosa di bello,

ma ciò resta un sogno, solo un vago desiderio,

perché sotto la mia campana di vetro

tutti mi vedono, ma nessuno mi sente!

 

 
©2006 ArteInsieme, « 014088268 »