In una vecchia soffitta, ho trovato un baule, ricoperto di polvere
ed un drappo di velluto. Una tenue luce colpisce il mistero di un tempo sepolto
tra ragnatele e fantasmi. Le mie mani ripercorrono gli anni sepolti, pronti a raffiorare alla luce della luna. Un libro dalle pagine ingiallita, dalla copertina verde e l'odore di
muffa, poggiato come un prezioso gioiello, sul fondo del baule. Avidamente ne
scorro le pagine, lentamente, per paura di rovinare il
prezioso contenuto e poi, i miei occhi sostano su un'immagine quasi sbiadita,
di una donna ricoperta di foglie e neve, i lungi capelli sciolti sul mantello
che ricopre la terra e il volto che gią appartiene all'oblio. Una poesia, nella
mente ora affiora, che sa di preghiera e di vecchi ricordi, come quel libro che
stringo tra le mani, soffocando lacrime calde che rigano il volto. Il tempo ha il profumo dei ricordi, che ora ha un solo
nome. Il nome di una donna di nome Keiko.
In una
vecchia soffitta
di Eufemia Griffo
Nella
soffitta
ghirigori intessuti
di ragnatele
il tempo ha il profumo
dei ricordi perduti
Un vecchio libro
copertina dorata
pagine seppia
odor di muffa e muschi
dal tetto, una luce
Mille parole
una foto ingiallita
rubata al tempo
una donna su neve
dal colore rubino
Le dita
rovi di rose spente
senza pił vita
ed un abito bianco
del color della luna
Foglie ingiallite
ricami di polveri,
e lacrime mute
da una vecchia soffitta
scrigno di amori perduti
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