Un Natale diverso
di
Maria Teresa Santalucia Scibona
Il
sole dilagava nella stanza
strinando ai vetri petali di brina.
Col
bacio lieve sfiorato sulla fronte
tiepida
ancor di sonno
scrutavi
il mio risveglio.
Palese
lo stupore per lo smilzo
alberello di un Natale di guerra.
L'avevi
intersecato di serici fiocchi
e
misteriosi pacchettini di carbone,
liquirizia, duri di menta e gonfi
mandarini profumati all 'agretto.
Miravi
compiaciuta l'infantile
euforia,
si spense repentino
il tuo
sorriso all'urlo lacerante
di
sirene .Teneramente mamma,
mi
stringesti al petto. Tenendomi
per
mano vagammo nell'aria rugiadosa
del
mattino con incerto avvenire.