Tra madre
e figlio
di Franca Canapini
Parlami di un presepio
che sia umano…
Prendi un odore di ginepro e mandarino
una cesta, due studentelli sciroccati
un bimbo cicciottello
il bue mio padre, mia madre l'asinello
e mia cugina - occhi allegri,
l'angioletto annunciatore;
le case scure di un paesino
le pastore
sparse nel paesaggio
ognuna un vestitino, un lenzuolo
un golfino
e i magi - eskimi e
barbe,
inginocchiati allo stupore
E la cometa?
Quella! Tra tutte queste direzioni
complicate, è sempre lì
che indica il cammino
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