Tramonto
di Salvatore Armando Santoro
Scorre il pennello
il ciel dipinge di cremisi e di fulvo
sul turchino del mare si rifrange
scie increspate sfumano fluttuanti
e la pupilla disegnano esultanti.
Il cuor si rasserena
l'alba si sogna tersa e risplendente
col sol che bacia il piano e la collina
con l'animo che le miserie atterra
e spera in un futuro senza guerra.
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