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  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Ondivaghi, di Michael Santhers 25/01/2011
 

Ondivaghi

di Michael Santhers

 


Da destra a sinistra al centro
meretrici del potere
possono andare dove vogliono
e cosė fanno calpestando ideali
ma angioletti ingenui, elettori
mani congiunte e mimiche a stupori
li seguono carponi ovunque

E' il popolo maitresse del casino
che appende soprabiti e cappelli
nella sala d'attesa del bordello
per mance e parcelle di marchette

Cornuti e palafrenieri
anticipano intenzioni d'orgasmi
e vendono vitelli grassi
ancor prima che vacche copulano
e al resoconto di mancata consegna
al macello lamentano aborti di potere


Da:
Destini E Presagi

 

 
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