Se un
mattino d'inverno…
di Maria Allo
Sete di
un'eco profonda e misteriosa
senza corpo né veli
tra volute e radici d'abissi
bacche frantumate
e
soffocate lune
Come acqua che scorre
su sentieri sospesi ai cieli
onduli marosi d'ignoti arcani
che diluviano steli
di fragili profumi
con un passaggio da luogo a luogo
che folgora rumori
contemporaneo a te
e ai
peccati del mondo
sui fregi intarsiati di fuoco
Sei Etna
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